Risonanza sul Vangelo di Domenica 31 maggio 2020 – PENTECOSTE

PENTECOSTE 31 maggio 2020
Risonanza del Vangelo di oggi:
Gv 20, 19 – 23.
SEQUENZA (dalla Liturgia)
31 – MAGGIO:
UN BOUQUET A MARIA

(don danilo m. miotto)

.

LE FERITE DI GESÙ:
FERITOIE DI LUCE
1)
È con l’alba iniziata,
or la Pasqua è completata.
È già sera arrivata,
dal Risorto illuminata.
2)
I discepoli impauriti,
sono tristi e atterriti.
Il cenacolo han sprangato,
una tomba è diventato.
3)
Gesù viene glorioso,
sta in mezzo vittorioso.
Dona pace in pienezza,
della vita la certezza.
4)
Mani e fianco ha mostrato
e la gioia ha generato.
Il Risorto è il Crocifisso!
E lo sguardo a Lui è fisso.
5)
Dai discepoli è ascoltato:
“Come il Padre mi ha mandato
anche io mando voi”.
Siam del Padre figli suoi!
6)
Su di loro insufflò,
Santo Spirito donò!
Al principio egli creò,
nel perdono ricreò.
7)
Ai discepoli è donato,
il perdono attuato.
“Come noi li rimettiamo?”

Di Dio Padre figli siamo!

Sequenza (dalla Liturgia)
1)
Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.
1)
Véni Sàncte Spíritus,
Et emítte caélitus
Lúcis túae ràdium.
2)
Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.
2)
Véni pàter pàuperum,
Véni dàtor múnerum,
Véni lúmem córdium.
3)
Consolatore perfetto,
ospite dolce dell’anima,
dolcissimo sollievo.
3)
Consolàtor óptime,
Dúlcis hóspes ànimae,
Dúlce refrigérium.
4)
Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.
4)
In labóre réquies,
In aéstu tempéries,
In flétu solàtium.
5)
O luce beatissima,
invadi nell’intimo
il cuore dei tuoi fedeli.
5)
O lúx beatíssima,
Réple córdis íntima
Tuórum fidélium.
6)
Senza la tua forza,
nulla è nell’uomo,
nulla senza colpa.
6)
Sine túo númine,
Nihil est in hómine,
Nihil est innóxium.
7)
Lava ciò che è sórdido,
bagna ciò che è árido,
sana ciò che sánguina.
7)
Làva quod est sórdidum,
Ríga quod est àridum,
Sàna quod est sàucium.
8)
Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che è sviato.
8)
Flécte quod est rígidum,
Fóve quod est frígidum,
Rége quod est dévium.
9)
Dona ai tuoi fedeli,
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.
9)
Da túis fidélibus,
In te confidéntibus,
Sàcrum septenàrium.
10)
Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna.
                   Amen. Allelúia.
10)
Da virtútis méritum,
Da salútis éxitum,
Da perénne gàudium.

                    Amen. Allelúia.

31 – MAGGIO:
UN BOUQUET A MARIA
1)
Un bouquet confezionato
a Maria è presentato.
Per il “Sì!”che ha pronunciato,
che Gesù ha generato.
2)
Questi fiori ho cercato
nel giardino del creato.
Sono tre per dire amore,
grazie a Lei e al Signore.
3)
I GAROFANI sgargianti,
profumati e tondeggianti,
sono noti per bellezza,
che al cuore dan freschezza.
4)
Il GAROFANO ALPINO,
per altezza è piccolino.
Va dal rosa il colore
fino al porpora il suo fiore.
5)
IL GAROFANO BARBATO
nei colori è variegato.
I suoi fiori appiattiti,
sono in cima riuniti.
6)
Per chi s’apre a primavera
sale ora la preghiera
alla Vergine Maria
con ardente acribia:
7)
“I fratelli indiavolati,
siano presto liberati.
La menzogna sbugiardata,
in Gesù sia smascherata!”