Risonanza sul Vangelo di giovedì, 27 ottobre 2022: FERIA del TEMPO ORDINARIO

27 – OTTOBRE 2022
Feria del Tempo ordinario –
Luca 13, 31-35.

(don danilo m.miotto)

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IL PIANTO DI GESÙ
1)
Con la vista s’avvicina
alla Santa Cittadina.
Là sul monte amareggiato,
Gesù piange addolorato.
2)
Come chioccia i suoi nati,
ha in casa richiamati
per salvarli, i paesani,
da pericoli immani.
3)
Si son tutti ribellati,
da rapaci afferrati.
Da volponi ammaliati
sono schiavi e intanati.
4)
Al suo amore premuroso, servizievole e rispettoso
si dimostran  indifferenti
e pur empi e diffidenti.
5)
Piange lacrime d’amore,
gli si stringe al petto il cuore.
Accompagna il lamento
con materno sentimento.
6)
Il richiamo è accorato,
inefficace il risultato.
Il potere del nemico
ha la scure sotto il fico.
7)
Tutto al Padre ora affida,
solo in Lui ei confida.
Nel giardino degli ulivi

renderà or tutti vivi.

LA CHIOCCIA
1)
Il pulcino è cresciuto
e maturo è divenuto.
Da natura è chiamato
e gallina è diventato.
2)
Condivide il cammino,
pure sogna il pulcino.
Ora chioccia è diventata,
si prepara alla covata.
3)
Dal suo corpo riscaldata,
or si apre la nidiata.
La ricopre con le piume,
la protegge ancora implume.
4)
I suoi piccoli nutriti,
con le ali custoditi,
di continuo son chiamati,
col co~co rassicurati.
5)
Il pericolo previene,
altrimenti interviene.
Sempre attenta e rispettosa,
dei suoi nati è premurosa.
6)
Ha un Nome questa chioccia,
dal suo cuore ognuno sboccia.
Siam pulcini capricciosi,
siam bambini invidiosi.
7)
Da natura accomunati,
dall’amore generati,
riscopriamo vocazione

d’esser chioccia per missione.

LA PREGHIERA DEL PULCINO:
(=il Segno della Croce!)
Nel nome del Padre
e del Figlio
e dello Spirito Santo.
Amen!