Risonanza sul Vangelo di Domenica 04 ottobre 2020

27^ DOMENICA DEL TEMPO
ORDINARIO/A – Risonanza del Vangelo: Matteo 21, 33 – 43:
A) Matteo 21, 33:
INTRECCIO TRA LA NOSTRA INFEDELTÀ E
LA FEDELTÀ DI DIO.
B) Matteo 21, 34 – 43:
BRACCIO DI FERRO
TRA IL POTERE DELL’UOMO E QUELLO DI DIO

(don danilo m. miotto)

.

A) Matteo 21, 33;
INTRECCIO TRA LA NOSTRA INFEDELTÀ E
LA FEDELTÀ DI DIO.
1)
La parabola presente
è lettura commovente
della storia d’Israele
e di Dio ognor fedele!
2)
C’era un uomo proprietario
d’un terreno ereditario.
Non si sente un padrone,
lo lavora con passione.
3)
Una vigna vi piantò
e con gioia la sognò.
Il terreno avea scavato
ben pulito e drenato.
4)
Dalla siepe circondata,
fu così delimitata.
Ladri e bestie tenteranno,
ma entrare non potranno.
5)
Poi un torchio vi scavò
e al frutto già pensò.
Una torre costruì,
qual custode pose lì.
6)
L’affidò ai coltivatori,
emigrò dai territori.
La sua vigna consegnata,
nel suo cuore fu portata.
7)
Dio Padre è Bontà
è Amore e Libertà!
Ora svela la realtà

nel suo Figlio Verità.

B)Matteo 21, 34 – 43
BRACCIO DI FERRO
TRA IL POTERE DELL’UOMO E QUELLO DI DIO
1)
Venne il tempo puntuale
dei frutti autunnale.
Il padrone ha calcolato, 
la vendemmia ha ordinato.
2)
I suoi servi ha inviato
e il frutto ha aspettato.
Ma i servi trucidati,
furon tutti eliminati.
3)
Altri servi ha mandato
e fu nullo il risultato.
“Il mio Figlio manderò!”
nel suo cuore ci sperò!
4)
“Il rispetto penso avranno
e il frutto gli daranno!”
Ma i perversi usurpatori,
son del Figlio uccisori.
5)
La parabola narrata
da Gesù è realizzata.
Dio Padre ci ha creato
e il mondo ci ha affidato.
6)
I profeti ci ha inviato
e a noi ha parlato.
Suoi figli noi siamo,
e fratelli ci scopriamo.
7)
Ha il Padre a noi inviato,
il suo Figlio immolato.
Quel Gesù da noi scartato, fondamenta è diventato.