28^ DOMENICA DEL TEMPO
ORDINARIO/A – Risonanza del Vangelo: Matteo 22, 1-14:
A) Mt 22, 1-10:
LE NOZZE DEL FIGLIO
CON TRE SUCCESSIVI INVITI
B) Mt 22, 11-14:
L’ABITO NUZIALE
PER LA FESTA
(don danilo m. miotto)
.
Mt 22, 1-10:
LE NOZZE DEL FIGLIO
CON TRE SUCCESSIVI INVITI
1)
La parabola presente
è sviluppo conseguente
del racconto della vigna
col finale che indigna!
2)
Ha un re ben preparato
per il figlio tanto amato,
un banchetto nuziale
e l’invito è universale.
3)
Anzitempo invitati,
i suoi stretti alleati,
quell’ invito ignoraron
e il figlio rifiutaron.
4)
Altri servi ha inviato!
I chiamati han richiamato!
Quell’ invito disprezzaron,
dio mammona ascoltaron!
5)
I suoi servi furon presi,
dai fanatici offesi!
Sono stati insultati
e poi tutti malmenati!
6)
Quell’invito disprezzato,
non le nozze ha eliminato!
I suoi servi ha mandato,
l’universo ha invitato.
7)
Fu la sala riempita,
d’accattoni arricchita!
È la Chiesa del Signore!
Radunata dal suo Cuore!
B) Mt 22, 11-14:
L’ABITO NUZIALE
PER LA FESTA
1)
Il banchetto nuziale
con l’invito universale
d’ogni razza fu riempito!
D’ogni specie fu gremito!
2)
Sono tutti commensali,
per l’invito sono uguali.
Per mangiare son presenti,
ma nel cuore differenti!
3)
Entra il re per festeggiare
e gli ospiti omaggiare.
Vuole tutti ringraziare
e ognuno onorare.
4)
Han risposto all’invito
e ognun sarà servito.
Uno ad uno li avvicina
e il cuore gli indovina!
5)
Vede un tale un po’ svogliato.
Lo richiama amareggiato:
“O amico qui entrato,
perché sei così distratto?
6)
Alla festa sei chiamato!
Solo sembri affamato!
Ogni uno qui invitato,
è con te affrattellato!”
7)
È inferta punizione,
per amore monizione!
Siam dal Padre pur sferzati,
siam nel Figlio tanto amati!
