Risonanza sul Vangelo di Domenica 03 maggio 2020 – QUARTA DOMENICA di PASQUA – Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni

QUARTA DOMENICA DI PASQUA –
57^ Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni –
3 maggio 2020.
Risonanza del Vangelo di oggi:
Gv 10,1-10.
(don danilo m. miotto)
Due testimonianze di vocazione:

  1. della mamma Speranza

2. del figlio Danilo M.

3 – MAGGIO:

UN BOUQUET A MARIA

GESÙ È LA PORTA DELLE PECORE
1)
Ha guarito il cieco nato
e Gesù è ricercato.
Sono i capi accecati,
da Gesù illuminati.
2)
Dal pastore sorvegliate,
le sue pecore contate,
nel recinto son raccolte,
dalla notte ora avvolte.
3)
Al mattino con la luce
dalla porta le conduce:
ogni pecora è chiamata
e con cura accompagnata.
4)
Chi non entra per la porta
è un ladro con la scorta.
Chi scavalca il recinto
dalle pecore è respinto.
5)
È un ladro e un brigante
le conteggia da mercante.
Al macello le conduce
e profitto ne produce!
6)
La metafora annunciata,
dai capi è ignorata.
Sono sordi e ciechi nati,
di menzogna impastati.
7)
Gesù dice con chiarezza
che Lui solo è salvezza!
Io-Sono è la porta

e ognuno al Padre porta.

VOCAZIONE
1)
La ragazza vispa e  pia
a cercar la propria via,
dalle suore s’è recata,
da Dimesse convocata.
2)
Attraenti le suorine,
svolazzanti e carine.
In convento numerose,
verso tutti premurose.
3)
Nel segreto c’è un pensiero
che si muove lusinghiero:
sarà forse la mia strada?
È il caso che ci vada?
4)
Frulla intenso il pensiero
di percorrere il sentiero.
Convivenza gioiosa
in convento graziosa.
5)
Al Signore chiede aiuto
perché sempre l’ha avuto.
Alla Vergin si rivolge
e domanda presto volge.
6)
Alla gioia dell’incontro
si oppone un riscontro.
Della chiesa la penombra
le ricorda cupa ombra.
7)
Lei del buio ha paura!
Chi di lei si prende cura?
La risposta è già data
e la scelta immediata.
8)
«Sarò suora familiare
con figlioli e focolare!»
La preghiera fu esaudita,

VOCAZIONE eseguita.

ESAME VOCAZIONE
1)
Quindicenne è il ragazzo
e desidera d’arazzo
ricamare la sua vita
perché bella è percepita.
2)
Seminaro vescovile
ei frequenta a cuor febbrile.
Il biennio ginnasiale
non è solo culturale.
3)
C’è l’esame pur speciale
e del tutto personale:
Vocazione da sondare
e più solida fondare.
4)
Tocca al padre spirtuale
far la tara all’ideale
d’un ragazzo in formazione
per la vera vocazione.
5)
“Perché prete tu vuoi fare?”: domandò nel suo cercare .
Gli risposi giù di getto:
“Ciò mi piace e mi diletto!”
6)
Appuntó con penna rossa
la risposta sì riscossa.
“Emozione forte e umana, abbandoni se dipana?
7)
È risposta insufficiente” –
scrisse accanto eloquente.
“Per il prossimo operare –
io risposi – e ben sperare!”
8)
“Se il prossimo rifiuta,
la tua scelta forse muta?
È risposta insufficiente” –
scrisse accanto eloquente.
9)
“Per sentirmi arrivato
e insiem realizzato!”
“Alla scuola puoi pensare
e la fiaba rimembrare
10)
della rana e del bue:
vuoi scoppiare e fare due?
È risposta insufficiente” –
scrisse accanto eloquente.
11)
Son rimasto silenzioso
e per molto pensieroso.
“Un amore grande e forte 
ti sostiene in ogni sorte!”
12)
Con la penna rosso cuore
scrisse certo con fervore:
“Gesù Cristo è la Vita

e sostiene la tua vita.”

3 – MAGGIO:
UN BOUQUET A MARIA
1)
Un bouquet confezionato
a Maria è presentato.
Per il “Sì!”che ha pronunciato,
che Gesù ha generato.
2)
Questi fiori ho cercato
nel giardino del creato.
Sono tre per dire amore,
grazie a Lei e al Signore.
3)
Son giallissimi NARCISI
e pur bianchi or recisi.
In bellezza eleganti,
di profumo inebrianti.
4)
È dal bulbo germinato,
IRIS viola colorato.
Giallo oro paglierino
è accanto il gemellino.
5)
Statuario è il TULIPANO, importato a Rubano.
Caldi e accesi i colori
che riscaldan occhi e cuori.
6)
Per chi s’apre a primavera
sale ora la preghiera
alla Vergine Maria
con ardente acribia:
7)
“Pei ragazzi abbandonati,
e da tutti evitati:
Cuore e mezzi riscopriamo
e calore diffondiamo!”